ANNO 14 n° 118
Oggi pomeriggio il corteo storico
La sflilata di facchini e figuranti per le vie del centro con il cuore della patrona
02/09/2014 - 02:00

VITERBO - Oggi pomeriggio, 2 settembre, il corteo storico attraverserà le vie centrali città.  Il corteo, che è l’evento che precede il Trasporto della Macchina del 3 settembre, conta oltre 300 figuranti tra rosine, boccioli di Santa Rosa, valletti, podestà, milizie, terziari francescani, nobili, assessori, parlamentari e carabinieri reali, sindaci, sottoprefetti e, ancora, notai, dignitari e corazzieri, cavalieri di Malta, delegati pontifici e maestri d’armi. Tutti rigorosamente vestiti con gli abiti dell’epoca. Epoca che attraversa secoli di storia, dal 1200 al 1800. Quest'anno, per la prima volta, sfileranno anche i comitati di Soriano e di Vitorchiano, capitanati dai rispettivi sindaci, in ricordo dell'esilio di Santa Rosa. 

La sfilata rinnova l'antica usanza secondo la quale le autorità cittadine e il clero rendevano omaggio alla Santa patrona, così come stabilito con una delibera risalente al 1512 dal Consiglio dei Quaranta, in ricordo della traslazione del corpo di Santa Rosa. Ad essere portato in processione dal 1921, poi, è il cuore della giovane Santa, che è stato prelevato dal suo corpo a seguito della ricognizione effettuata nello stesso anno e che ancora oggi è conservato integro nel reliquiario donato da Papa Pio XI.

Le cerimonie inizieranno la mattina, alle 10,30, quando il cuore di Santa Rosa verrà esposto al santuario della Santa; alle 12, in piazza del Comune, si svolgerà la tradizionale consegna della ''Mazza del Maggiordomo'', lo storico simbolo del potere cittadino nelle processioni viterbesi dei secoli passati, da parte del sindaco Leonardo Michelini agli organizzatori del corteo.

Alle 17,30 è fissata la partenza: i figuranti sfileranno per il Corso, attraversando il quartiere medievale fino alla cattedrale di San Lorenzo. Alle 18 sul sagrato del Duomo San Lorenzo il vescovo di Viterbo, monsignor Lino Fumagalli, leggerà il suo messaggio rivolto ai facchini, alle autorità e ai viterbesi presenti, poi i facchini, capitanati dal presidente del Sodalizio Massimo Mecarini prenderanno il cuore di Santa Rosa per riportarlo al santuario attraversando via San Lorenzo, via Cardinal La Fontaine, via delle Fabbriche, piazza Fontana Grande, via Cavour, piazza del Plebiscito, via Ascenzi, via Marconi, piazza Verdi, via Santa Rosa. La processione si concluderà sul sagrato del Santuario con la parola e la benedizione del vescovo di Viterbo Lino Fumagalli. Finita la sfilata, mancheranno davvero una manciata di ore all’evento più atteso, il Trasporto.





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